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STATUA A ROMA


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PARROCCHIA DI CHIESA IN VALMALENCO
AGENZIA SACCHI & BAGAGLI
VIAGGIO A ROMA IN OCCASIONE DELLA CONSEGNA
A PAPA FRANCESCO DELLA STATUA IN SERPENTINO
DELLA MADONNA CHE SCIOGLIE I NODI
22 - 23 APRILE 2014

CRONACA

MARTEDI 22 aprile

ORE 5,00: Partenza dalla Valmalenco in pullman G/T della S.T.P.S. guidato da Rossi Cesare e in parte da Parolini Corrado.
Soste lungo il percorso e pranzo libero in autogrill.
Celebrazione della Santa Messa nella chiesa dell'autostrada dedicata a San Giovanni Battista a Firenze animata dal Coro Femminile " Armonie in voce". Accoglienza cordiale dal parte del sig. Mario custode della chiesa a forma di tenda.
Arrivo a San Martino al Cimino ( nei pressi di Viterbo) verso le ore 17,00; sistemazione in Hotel **** Balletti Hotels & Resort.
Alcuni pellegrini hanno visitato in taxi Viterbo; altri con don Alfonso hanno visitato l'abbazia di San Martino ( con breve concerto in chiesa di alcune coriste) nei pressi dell'albergo e il museo guidati dal parroco del luogo don Bonaventura.
Cena , presente anche Diego Testini che ci ha informato della collocazione in Vaticano della statua di Maria che scioglie i nodi. Pernottamento.

MERCOLEDI 23 aprile

Sveglia alle 4,45; colazione in hotel alle 5,30.
Ore 6,15 partenza per Roma raggiunta lungo la via Cassia, raccordo anulare, via Aurelia, via Gregorio VII. Sosta nel parcheggio della via Gregorio VII e a piedi raggiungimento della Piazza Sant'Uffizio.
Ingressi separati:
9 persone ( famiglia Cabello- Lenatti + don Alfonso; sindaco Miriam Longhini, Lenatti Lara) attraverso il cancello adiacente la piazza Sant'Uffizio verso l'arco delle campane.
Il Coro " Armonie in voce" sul sagrato tra il primo settore e la gradinata; altri in un settore della piazza San Pietro; pochi rimasti ai bordi della piazza e sotto il colonnato a causa dell'eccezionale numero di fedeli.


IN ATTESA DI PAPA FRANCESCO

Una leggera pioggerellina durante l'attesa; all'arrivo del Papa è cessata ed è spuntato il sole.
Personalità incontrate e salutate nell'attesa del papa:
Cardinale Giovanni Battista Re già prefetto della Congregazione per i vescovi venuto a Primolo nel 2008;
Cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi venuto a Primolo 11 agosto 2012;
Mons. Mieczyslaw Mokrzycki già segretario particolare di Giovanni Paolo II con Stanislaw Dziwisz e secondo segretario di Benedetto XVI e ora arcivescovo di Leopoli in Ucraina. In un beve colloquio con don Alfonso, ha espresso il timore che l'Ucraina cada ancora sotto il dominio dell'Unione Sovietica ( non ha detto la Russia!);
Mons. Alberto Perlasca della diocesi di Como minutante in Segreteria di Stato già addetto alla nunziatura di Buenos Aires in Argentina.



INCONTRO CON PAPA FRANCESCO

Alle ore 10,00, la papamobile è giunta dall'aula delle udienze Paolo VI ( dopo l'incontro con le persone disabili qui radunate a causa della pioggerellina), verso l'arco della campane dove era stata posizionata la statua della Madonna che scioglie i nodi. Fermo sulla papamobile, il Papa ha tracciato il segno di croce; come Laura Lenatti si è avvicinata al mezzo, il papa è sceso e si è accostato alla statua, l'ha accarezzata e alzando il viso ha esclamato: " Mi piace". Ha poi spiegato brevemente come i nodi raffigurati sulla statua, simboleggiano le difficoltà che si incontrano tra marito e moglie. Don Alfonso ha aggiunto: " Maria deve sciogliere anche i nodi della Chiesa e del mondo!". Salutando personalmente i diversi presenti, ad ognuno ha detto: " Prega per me".
All'affermazione di don Alfonso: " Santità, noi preghiamo sempre per lei", il papa rivolgendosi a lui ha di nuovo ripetuto: " E tu, prega ancora per me". Anche gli altri presenti hanno aggiunto parole personali che conserveranno sempre nella memoria e nel cuore.
Il Papa è apparso sereno, sempre sorridente ma affaticato.
A lui sono stati consegnati i seguenti doni: un laveggio in pietra ollare; una stele in serpentino raffigurante la Madonna di Tirano dipinta da Annalice Bruseghini; la tesi si laurea di Lara Lenatti sul serpentino.
Mentre la papamibile si allontanava, si sono scambiate parole anche con mons. Georg Ganswein Prefetto della Casa Pontificia e segretario di Benedetto XVI. A lui è stato chiesto ripetutamente di salutare il papa emerito Benedetto XVI che portiamo sempre nel cuore e gli è stata offerta la bresaola della Valtellina che già conosce e che ha molto gradito.


L'UDIENZA GENERALE

Dopo i ringraziamenti per gli auguri in occasione della Pasqua e del suo onomastico che cadeva in quel giorno ( San Giorgio), il Papa ha parlato della Risurrezione di Gesù e ha fatto ripetere diverse volte a tutti i presenti: " Perché cercate tra i morti Colui che è vivo?" e con voce accorata ha rivolto forte appello in difesa del lavoro nelle acciaierie Lucchini di Piombino.
Il Coro "Armonie in Voce" al termine dell'udienza ha eseguito numerosi brani. Il Papa l'ha salutato dalla papamobile con un sorriso di soddisfazione.


CONCLUSIONE E RIENTRO

Pranzo presso il self service " Il Colonnato" in piazza Sant'Uffizio. Raggiungimento a piedi del pullman; partenza per la Valmalenco via Valsassina a causa della superstrada 36 e la statale chiuse per il distacco di massi; arrivo a Chiesa alle ore 2,00 circa.

 

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Il materiale è liberamente riproducibile a patto di accompagnarlo al nome della fonte: www.parrocchia-chiesavalmalenco.so.it