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Il Grest (Gruppo
Estivo) ha coinvolto circa 130 persone tra
bambini, ragazzi, adolescenti come capisquadra,
suor Emerenziana, alcuni genitori (presenti
soprattutto per le gite) e il don.
Diverse le attività e i momenti di gioco in
oratorio, presso il Centro Sportivo di Vassalini,
nei diversi luoghi delle gite. Ci si è anche
rinfrescati presso il Parco Acquatico “ Le Vele”
della bassa bresciana e presso il Centro
Sportivo Wetlife di Nibionno.
Il tema di fondo è stata la presentazione della
figura dell’arciprete Nicolò Rusca parroco di
Sondrio e della Valmalenco ucciso da fanatici
protestanti a Thusis il 4 settembre 1618.
Dell’eroico arciprete a Sondrio e in Valmalenco,
sono rimaste ancora delle importanti
testimonianze che il Grest ha visitato
ascoltando le spiegazioni di don Alfonso.
Una prima gita si è effettuata a Como per
visitare l’urna e il museo del Beato Luigi
Guanella prossimamente Santo e ospiti di don
Luigi Chistolini presso l’oratorio di san
Giorgio.
Nelle altre uscite si è ricordato Nicolò Rusca:
a Sondrio visitando le sue reliquie e la casa
dove ha abitato (in questa uscita si è
incontrato anche il Prefetto di Sondrio e il
Grest dell’Oratorio del Sacro Cuore); salendo
sul campanile del santuario Madonna degli Alpini
per vedere la campana a lui dedicata (sono
saliti però solo i più grandi!); lungo il
Sentiero Rusca da Chiesa a Chiareggio (dove
l’eroico arciprete prigioniero ha pernottato
nell’osteria del Bosco) fino all’inizio della
salita per il Passo del Muretto; presso il
ruscello chiamato “Fontanamora” dove il Rusca si
è dissetato.
Il Grest ha coinvolto anche alcuni
bambini/ragazzi turisti presenti a Chiesa in
quel periodo, un gruppo di amici della zona di
Lodi, un ragazzo russo con il suo nonno e si è
concluso con l’incontro con il vescovo Diego
sabato 16 luglio.
don Alfonso Rossi
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