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Pur rovinata
dalla pioggia che ha impedito la commemorazione
dell’eroico arciprete presso il Passo del
Muretto da raggiungere da parte del vescovo e
delle autorità in elicottero, la giornata è
stata ricca di iniziative ben riuscite e ben
partecipate.
Mons. Vescovo ha raggiunto Chiareggio a metà
mattinata quando alcuni eroici pellegrini già
avevano raggiunto a piedi il Passo mentre altri,
sopraggiunta la pioggia dopo un cielo sereno e
ben promettente delle prime ore del giorno, già
avevano iniziato la discesa.
Alle ore 11,30 circa, con l’arrivo dei primi
pellegrini fradici di pioggia e del Coro “Voci
di neve”, è iniziata la celebrazione ecumenica
nella chiesa di Sant’Anna. Si è pregato per
l’unità dei Cristiani e sono stati letti un
messaggio di Carlo Papacella, pastore emerito di
Poschiavo e del cardinale Giovanni Battista Re
emerito della Congregazione per i vescovi che ha
comunicato alcune notizie circa la fase
conclusiva del processo di beatificazione di
Nicolò Rusca.
Tutti i presenti, cessata la pioggia, si sono
poi recati presso la lapide che ricorda il
pernottamento del Rusca prigioniero presso
l’Osteria del Bosco, per la tradizionale foto di
rito.
Per le autorità (erano presenti 4 sindaci) è poi
seguito il pranzo presso l’ospitale e raffinato
Albergo Chiareggio.
Nel pomeriggio si è rientrati a Chiesa in
Valmalenco dove alle ore 18,00 è iniziata la
solenne concelebrazione al termine della quale
mons. Vescovo ha benedetto
la statua del Beato don Carlo Gnocchi.
E’ quindi seguito il “rancio” presso la sede
degli Alpini.
Raggiunto l’oratorio atteso dai bambini,
ragazzi, adolescenti, genitori, mons. Vescovo ha
visionato i lavori realizzati durante il Grest
2010 (murales alle pareti del salone) e il Grest
2011 tutto incentrato sulla figura di Nicolò
Rusca.
Dopo il canto e il ballo dell’inno del Grest nel
campo di calcio, presso il cinema Bernina sono
state proiettate le immagini più significative
del Grest.
Lasciati liberi i più piccoli, è poi seguita la
dotta conferenza su Nicolò Rusca e il suo
periodo storico tra lotte politiche e religiose
tenuta dalla professoressa Claudia di Filippo
Bareggi e dalla dottoressa Saveria Masa autrice
del bel volume “Fra curati cattolici e ministri
riformati Nicolò Rusca e il rinnovamento
tridentino in Valmalenco”.
Moderatore il parroco, mentre il vescovo dettava
alcune osservazioni conclusive.
La dottoressa Tiziana Colombera, Presidente
della Fondazione Credito Valtellinese che ha
curato a sue spese la pubblicazione dell’opera
sul Rusca, riferiva ai presenti dove poter
ritirare gratuitamente il volume.
Dopo il pernottamento in casa parrocchiale
ospite di don Alfonso, mons. Coletti la mattina
successiva raggiungeva Arnoga.
don Alfonso Rossi
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